Il centro ha diffuso nelle ultime ore un report sugli effettieconomici e sociali della guerra. Tra le diverse cifre spicca ilbilancio dei morti fino al dicembre 2015: 470mila siriani, tracivili e uomini armati. Nel 2014 l'Onu aveva smesso di contareil numero di uccisi in Siria per le difficoltà nel documentarein maniera autorevole i fatti sul terreno. Da allora l'unicafonte su cui i media si basavano erano i report periodicidell'Osservatorio nazionale per i diritti umani, unaorganizzazione siriana legata alle opposizioni.
Nel rapporto del think tank siriano si afferma inoltre chel'aspettativa di vita in Siria è scesa di ben 14 anni, dai 70del 2010 ai 56 del 2015. (ANSAmed)