26-02-2016 La Camera di Commercio Italo – Araba organizza, dopo il grande successo dello scorso anno, organizza per venerdì 26 e sabato 27 febbraio la seconda edizione della Borsa Internazionale delle imprese italiane e arabe. L’evento si svolgerà a Cagliari, presso l’Istituto Europeo di Design, una sede prestigiosa all’altezza dell’importanza di una manifestazione che è già diventata un modello a livello nazionale. L’evento ha la forma e la struttura di una vera e propria Borsa d’Affari. Le aziende sarde e gli importatori arabi potranno incontrarsi e dialogare in “stanze dedicate agli incontri b2b”, appositamente allestite, per verificare la possibilità di investire e commercializzare le proprie eccellenze in quei paesi. I businessman potranno discutere in maniera riservata al fine di concludere un accordo di natura commerciale.
ISCRIZIONE ALLA BORSA MERCATO ITALO ARABA
La Camera di Commercio, per consentire lo svolgimento ottimale degli incontri b2b, ha deciso di limitare la partecipazione alla Borsa a 120 aziende sarde scelte nei settori dell’Agrifood, Energia, Turismo, ICT e Costruzioni. Per poter partecipare alla Borsa e agli incontri 2b2, le aziende dovranno esprimere una manifestazione di interesse attraverso un modulo presente al seguente indirizzo: www.primaidea.com/web/?q=form-borsa
PARTECIPAZIONE GRATUITA, SERVIZI A PAGAMENTO
La partecipazione alla Borsa è gratuita mentre alcuni servizi aggiuntivi (brochure aziendali in arabo e/o in inglese) e l’attività di interpretariato sono a pagamento e dovranno essere indicati nel modulo all’atto della registrazione che dovrà avvenire entro e non oltre il 20 gennaio 2016. Trascorso il termine, gli uffici della Camera di Commercio, anche in base alle imprese arabe che aderiranno alla Borsa, sceglieranno le 120 aziende chiamate a partecipare alla Borsa Mercato di Cagliari.
Le date e gli orari degli incontri b2b verranno fissati dagli uffici della Camera e comunicati alle aziende sarde. All’esterno di ogni stanza saranno presenti le lavagne con il calendario degli incontri tra le imprese sarde e quelle arabe.